Intro
Con la sottoscrizione del Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance dell’U
nione economica e monetaria (c.d. Fiscal compact), a marzo 2012, gli Stati membri dell’Unione
europea si sono impegnati a introdurre nei propri ordinamenti il principio del pareggio di
bilancio.
L’Italia si è allineata alle disposizioni normative comunitarie con l’approvazione della
legge costituzionale n. 1/2012, che introduce nell’ordinamento un principio di carattere generale,
secondo il quale tutte le amministrazioni pubbliche devono assicurare l’equilibrio tra entrate e
spese del bilancio e la sostenibilità del debito, nell’osservanza delle regole dell'Unione europea
in materia economico-finanziaria.
La legge n. 243 del 2012 ha successivamente disciplinato i principi e le regole di bilancio
riferite al complesso delle amministrazioni pubbliche. Esse riguardano, in particolare, la
definizione dell’equilibrio di bilancio, l’introduzione di una regola sull’evoluzione della spesa e
le regole in materia di sostenibilità del debito pubblico. Sono disciplinate, inoltre, specifiche
deroghe al principio dell’equilibrio, nonché i necessari meccanismi correttivi da adottare in caso
di mancato raggiungimento degli obiettivi.
La legge definisce, infine uno specifico principio di equilibrio dei bilanci per gli enti
territoriali e per quelli non territoriali. Ulteriori disposizioni riguardano il principio dell’e
quilibrio per il bilancio dello Stato e il contenuto della legge di bilancio, definiti in coerenza
con quanto previsto dalla nuova formulazione dell’art. 81 Cost.