Intro
L’art. 17 delle Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato (IST) definisce quali pagamenti
possono essere registrati in conto sospeso.
Come noto, i pagamenti contabilizzati in conto sospeso costituiscono anticipazioni della
tesoreria statale, effettuati utilizzando le risorse del conto disponibilità del Tesoro.
Successivamente, l’Amministrazione competente, ovvero l’Amministrazione che ha richiesto il “
sospeso”, deve provvedere alla regolazione contabile del pagamento mediante l’e missione del titolo
di spesa a valere del pertinente capitolo di bilancio.
Atteso che le disposizioni di pagamento della specie, con esclusione degli speciali ordini di
pagamento in conto sospeso (SOP), sono essenzialmente in formato cartaceo, gli Uffici Centrali di
Bilancio - e le rispettive Amministrazioni - non dispongono di un adeguato flusso di
rendicontazione dei pagamenti in questione, con conseguenti difficoltà nelle attività di
monitoraggio ai fini delle sistemazioni contabili da parte delle competenti Amministrazioni.
Al riguardo, è stata individuata la possibilità di mettere a disposizione dei suddetti Uffici
Centrali di Bilancio le informazioni relative alla rendicontazione dei pagamenti urgenti, dei
titoli in attesa di nuova imputazione e delle anticipazioni di tesoreria.
Le informazioni saranno disponibili nell’ambito dell’applicativo del Data Warehouse RGS.
Documento
Rendicontazione pagamenti registrati in conto sospeso.
- Allegato alla Circolare del 27 dicembre 2018, n. 37 (formato - dimensione 0 Kb)